Musica e Teatro

Di Francesco Cecconi

UN GRUPPO TEATRALE DI BASE, UNA STORIA D’AMORE DEL SECOLO SCORSO E UN CANTAUTORE. COME NASCE UN CD DI MUSICA POPOLARE CHE CI RIPORTA ALLE NOSTRE RADICI. UN PODCAST CON EMILIO CACCIATORI ED ENRICO LOMBARDELLI CON LA MUSICA E LE PAROLE DI “CO JU CORE N’GANNA”.

“Acta est fabula, plaudite”. Nel teatro antico questa locuzione indicava la fine di una rappresentazione ed invitava gli spettatori all’applauso. Una frase come tante, che probabilmente sarebbe passata inosservata ai più, se Svetonio nella sua “Vita di Augusto” non l’avesse attribuita in punto di morte a colui che viene considerato de facto il primo imperatore romano.  Da quel momento la frase viene assunta anche come metafora di qualcosa di definitivo, ineluttabile e che non è più possibile modificare.

PRESENTAZIONE DEL CD “CO JU CORE N’GANNA” CON EMILIO CACCIATORI ED ENRICO LOMBARDELLI

Non è certamente il caso del Teatro, dove tutto è fluido, mutevole e perennemente in divenire, ma la suggestione della locuzione resiste all’usura dei secoli e viene riproposta senza soluzione di continuità. Alla suggestione del motto hanno ceduto anche Emilio Cacciatori e un motivato gruppo di familiari ed amici che nel 2007 hanno fondato un sodalizio di Teatro Popolare chiamandolo “ACTA EST FABULA”.

Il gruppo costituisce un esempio virtuoso di “teatro dal basso”, animato da non professionisti che però si impegnano come tali nel perseguimento di obbiettivi sempre più ambiziosi.  Anno dopo anno “ACTA EST FABULA” ha innalzato sempre di più la propria “asticella”, partecipando a manifestazioni e concorsi, vincendo premi e facendosi un nome nel circuito regionale del Teatro alternativo e di base.

Musica e teatro, si sa, sono in stretta simbiosi, non esisterebbe l’una senza l’altro e viceversa e il sodalizio anagnino si è fatto recentemente promotore della produzione e distribuzione di un CD contenente 11 brani i cui testi sono scritti nel nostro dialetto mentre l’arrangiamento musicale è stato affidato al cantautore anagnino Enrico Lombardelli.

Quattro di questi testi sono riconducibili all’ambito familiare di Emilio Cacciatori e ci riportano all’amore e al corteggiamento cosi come si faceva 100 anni fa. L’autore è il nonno di Emilio che corteggiando quella che sarebbe stata la sua futura moglie le dedicava dei versi, veri e propri sonetti, nella nostra lingua locale. Queste composizioni poetiche sono state trascritte da Emilio Cacciatori sotto dettatura della nonna che le ricordava a memoria dopo tanti anni e trasformate in suggestive canzoni contenute nell’album intitolato “Co ju core n’ganna” (Col cuore in gola), metafora dell’effetto dirompente che può avere sulle persone un grande amore. Altri brani parlano invece di lavoro, di emigrazione e della vita di tutti i giorni delle persone comuni. Nel CD è stata inserita anche “Gira la rota” la canzone forse più nota di Enrico Lombardelli che la presentò in anteprima su Radio Hernica nei primi anni 80.  L’album è stato presentato dal vivo nel corso di due spettacoli durante il mese di luglio.

Con Emilio Cacciatori abbiamo parlato della storia e dei programmi futuri dell’associazione ACTA EST FABULA e ovviamente del CD “Co ju core n’ganna” e della sua genesi. Vi invitiamo quindi ad ascoltare il nostro podcast che nella sua scaletta oltre alla chiacchierata con l’animatore di ACTA EST FABULA contiene diversi brani del CD e vede la partecipazione di Enrico Lombardelli.