DA FRANCHI E INGRASSIA A FRANCESCA ARCHIBUGI PASSANDO PER TARKOVSKIJ E LUIGI MAGNI. PER ANNI IL CINEMA DI INTRATTENIMENTO E QUELLO D’AUTORE SI SONO INCROCIATI PER LE STRADE DI ANAGNI CHE NEI GIORNI SCORSI SI E’ RITROVATA IMBANDIERATA DI SVASTICHE.
di Francesco Cecconi
Le piccole città che in alcune loro parti hanno mantenuto intatta la struttura urbana medievale, vengono spesso scelte come set cinematografici per girare film storici. Le caratteristiche urbanistiche e paesaggistiche di Anagni hanno fatto si che in passato la nostra città venisse più volte utilizzata come location per il set di film più o meno celebri. Citando a memoria: il sito della Badia ha fatto da proscenio per uno dei divertenti film parodia della coppia Franchi e Ingrassia ne “I due crociati” nel 1968 e per il più impegnato “Nostalghia” di Andrej Tarkovskij del 1983. L’ attore protagonista era il “ciociaro” Marcello Mastroianni. Nel centro storico e in particolare Piazza Innocenzo III e la Cattedrale sono invece state girate diverse scene del “Verdi” televisivo del 1982 con la regia di Renato Castellani e la serie televisiva “Cellini-una vita scellerata” del 1989 diretta da Giacomo Battiato con la presenza di un cast stratosferico composto tra gli altri da Max Von Sydow, uno degli attori più noti nell’ entourage di Ingmar Bergman, già Antonius Block, il cavaliere che gioca a scacchi con la morte ne “Il settimo sigillo”, Ben Kingsley all’epoca al culmine della notorietà dopo la sua interpretazione di Gandhi e il nostro Ennio Fantastichini in quel periodo già interprete di numerosi film e serie televisive e che purtroppo non è più tra noi da quattro anni. Lo sceneggiato che però è rimasto nella memoria e nel cuore degli anagnini, molti dei quali parteciparono alle riprese come comparse, è “State buoni se potete” la biografia di San Filippo Neri diretta dal grande Luigi Magni con Johnny Dorelli, Philippe Leroy e la colonna sonora di Angelo Branduardi.
Nei giorni scorsi il grande cinema ha nuovamente fatto tappa ad Anagni con una troupe RAI diretta da Francesca Archibugi impegnata in un remake de “La storia”, il celebre romanzo di Elsa Morante pubblicato con grande successo da Einaudi nel 1974 e già portato sul grande schermo da Luigi Comencini. Del cast fanno parte Jasmine Trinca, Valerio Mastrandrea, Elio Germano, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo e Francesco Zenga. La Storia è una fiction realizzata in coproduzione tra Picomedia e la società francese Thalie Images, in collaborazione con Rai Fiction. A Beta Film è affidata la vendita internazionale della fiction. La serie probabilmente verrà trasmessa nel 2024. L’arco temporale coperto dal racconto della Morante va dal 1941 al 1947. Il dramma della guerra e dei difficili anni post bellici è visto attraverso gli occhi e le vicende dei protagonisti costretti ad affrontare e subire eventi molto più grandi di loro.
Nella giornata di martedì sono stati allestiti due set cinematografici: uno in Piazza Innocenzo III e l’altro in Piazza Giovanni Paolo II e portico comunale, trasformati per l’occasione nella sede di un comando nazista con relativa esposizione di enormi drappi con croci uncinate e presidiato da militari germanici. Fiction, ovviamente, ma considerato che poco più di 70 anni fa scene di questo genere erano reali non abbiamo potuto fare a meno di provare una certa inquietudine osservando una scenografia cosi realistica.