di V.M. ***
UNA POPOLAZIONE DURAMENTE PROVATA DALLA GUERRA CERCA DI RESISTERE ALLA PREPOTENZA DELLE ARMI E DELLA DISINFORMAZIONE. DALL’UCRAINA RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO LA TESTIMONIANZA DELLA COLLEGA GIORNALISTA V.M.

Giovedì scorso mi sono svegliata per vedere il mio peggior incubo diventare realtà. La Russia, il Paese con il quale abbiamo condiviso il passato sovietico, con il quale nel 1991 abbiamo iniziato a costruire un percorso di democrazia, ci ha invaso. Non abbiamo mai dubitato del nostro esercito, ma la potenza militare russa ha iniziato una guerra contro di noi.
Abbiamo capito cosa accadrà se affermerà tutto il suo potere qui in Ucraina, dopo gli 8 anni di guerra nel Donbas e dopo l’annessione della Crimea. Ma quello che sta succedendo ora sta superando qualsiasi cosa si possa immaginare. Bombardamenti di distretti civili, stupri a morte di donne, distruzione di intere città nel tentativo di catturarle, attacco alla centrale nucleare nella città di Zaporizzhya, nell’Ucraina centrale. Le storie sui fascisti che abbiamo letto e visto nei film fin dall’infanzia sono diventate realtà. Mai e poi mai il popolo ucraino è stato così unito, così forte, così aperto, così pronto ad aiutarsi a vicenda. Quasi $ 1.000.000 sono stati raccolti dai nostri cittadini per l’esercito ucraino durante il primo giorno di guerra. Il supporto reciproco è enorme.
Qui in città condividiamo ogni genere di prodotti, come cibo e medicinali, medici e veterinari forniscono consulenze gratuite, i volontari aiutano gli anziani che non possono uscire. Chi non lavora cuoce il pane e cucina tutte le sere per condividere liberamente il cibo al mattino con chi ne ha bisogno. Molte persone hanno consegnato i loro veicoli all’esercito, altri aiutano a portare i profughi dalle città vicine alla linea del fronte. E i nostri militari – quello che fanno per proteggerci merita una storia a parte. Tutti abbiamo paura della guerra, ma nessuno vuole arrendersi. L’unica scelta che abbiamo: morire o vincere. I russi non sono venuti per proteggere o salvare.
Non siamo nazisti come vogliono rappresentarci. Noi non bombardiamo (e non lo abbiamo mai fatto) le nostre città. Diffondono tonnellate di notizie false ogni minuto: credetemi, sono un membro del gruppo che risponde a notizie false, robot e canali che diffondono propaganda russa. Faremo del nostro meglio per proteggere la nostra terra, ma abbiamo bisogno di supporto. Per favore, fate tutto il possibile per aiutarci, perché sarete i prossimi. Putin non si fermerà. Vuole andare oltre. Dobbiamo fermarlo!
*** Quello del giornalista è uno dei mestieri più pericolosi in zona di guerra, per questo abbiamo voluto mantenere anonimo il nome della collega che ci ha inviato questa appassionata testimonianza. V.M. ha lavorato sia in radio che per la carta stampata ed attualmente vive insieme alla sua famiglia in una località dell’Ucraina che evitiamo di indicare. Nelle ultime ore anche la zona dove risiede ha visto intensificarsi l’attività bellica con continui allarmi e blackout, di conseguenza anche scrivere ed inviarci questa testimonianza non è stato facile. Anche per questo non possiamo che ammirare e ringraziare V.